La Kinesiologia applicata è una disciplina che trova la sua origine agli inizi degli anni ’70 negli Stati Uniti. La parola kinesiologia, deriva dal greco ed è composta da κίνησις=movimento e λόγος=scienza e possiamo tradurla con “studio del movimento”.
Il Test Muscolare Kinesiologico è una forma di verifica manuale basata sul feedback corporeo. Qualsiasi stimolo cui sia sottoposto l’organismo, attraverso le strutture nervose, giunge al cervello e provoca delle variazioni dello stato preesistente; lo stimolo deve essere riconosciuto, essere valutato, e quindi elaborata una risposta adeguata. Eseguire quindi un test muscolare mentre l’organismo è sottoposto ad uno stimolo, significa valutare, attraverso una modificazione della funzionalità del complesso neuromuscolare, come l’organismo è influenzato dallo stimolo stesso. Esso consente di rilevare, in maniera particolarmente rapida e precisa, le reazioni che una persona manifesta a livello fisico/strutturale, mentale/emotivo e biochimico nutrizionale, attraverso le variazioni nel tono della risposta muscolare.
Con questo test non viene misurata la forza bensì la stabilità, la sicurezza e la capacità di controllo della risposta muscolare.
Il Test Kinesiologico accede ad aspetti della persona che non sono ad essa presenti a livello consapevole. Ciò consente di rilevare indicazioni da parte della persona che essa stessa ignora, e che non raramente risultano anzi opposte a quelle da essa coscientemente mantenute
In presenza di uno squilibrio, il muscolo ci darà una risposta debole e l’operatore procederà poi con delle tecniche di riequilibrio, che verranno scelte su una base prioritaria sempre con l’utilizzo del test muscolare.
La Kinesiologia non si focalizza su sintomi specifici, ma comprova e corregge squilibri in tutto il sistema.
Le correzioni kinesiologiche incoraggiano il corpo e la mente a guarirsi da soli, qualunque siano i sintomi manifestati, quindi i sintomi scompaiono o diminuiscono notevolmente senza interventi diretti su di essi.