La Terapia Cranio Sacrale è una tecnica manuale dolce e non invasiva, che migliora la circolazione di tutti i fluidi corporei. Nata dalle intuizioni dell’osteopata William Garner Sutherland, che attribuì un movimento involontario alle ossa del cranio in collegamento con l’osso sacro; la disciplina cranio sacrale si è evoluta in un trattamento che riconosce le profonde capacità di autoguarigione del corpo.
Il sistema cranio-sacrale è un sistema idraulico semi-chiuso avvolto da una robusta membrana impermeabile (la dura madre) che avvolge il cervello e il midollo spinale. Una funzione importante di tale sistema è la produzione, la circolazione e il riassorbimento del liquido cerebrospinale, liquido che viene prodotto nel sistema cranio sacrale e che mantiene l’ambiente fisiologico in cui il cervello e il sistema nervoso si sviluppano, vivono e funzionano.
Siamo costituiti al 70% da liquidi: il sangue, la linfa, il liquido cefalorachidino, la matrice fluida intra-cellulare ed extra cellulare, la nostra vita embrionale si forma nei fluidi e la nostra salute nasce dalla loro libera espressione. E’ così che la lesione, il disagio, la stessa malattia si manifestano come una limitazione alla libera circolazione fluida e un’alterazione dei nostri ritmi innati.
Ogni stress, ogni tensione, ogni sforzo che è registrato dal corpo vi rimane e ne diminuisce il funzionamento, così che può dare inizio a una serie di problemi che si svilupperanno anche più avanti negli anni. Gli effetti possono essere fisici, come mal di schiena, emicranie o problemi digestivi, ed emotivi come ansie e depressione. Le restrizioni nel funzionamento del corpo si mostrano attraverso il ritmo cranio sacrale.
Il terapista dà un’opportunità al corpo di lasciar andare le tensioni e di tornare a un sistema di funzionamento più facile. Intervenendo sulle energie che prima erano in tensione, queste si rilasciano, liberando il corpo dalla contrazione. Così uno dei benefici del trattamento è un maggior livello di energia disponibile e un conseguente miglioramento della vitalità del corpo, che permettono ai naturali processi di autoguarigione di agire.
Il terapista non guarisce e non cura. La guarigione viene ottenuta dal paziente grazie all’aiuto e alla facilitazione del terapista.
La pratica della Terapia Cranio Sacrale è un’esperienza di umiltà e modestia. Non può essere esercitata da coloro che vogliono lusingare il proprio ego svolgendo una professione sanitaria.